Giovedì 18 Dicembre alle 17.30 nell’Auditorium del Parco dell’Aquila,
concerto di presentazione del disco PENNE NERE PER L’AQUILA,
con i Cameristi dell’ISA. Direttore e solista Ettore Pellegrino.
IL DISCO contiene quattro brani:
1 Inno di Mameli (Goffredo Mameli Michele Novaro – arr. per violino e archi di Roberto Molinelli) dedicato al M° Pellegrino
2 Penne nere per L’Aquila (musica Roberto Molinelli testo Francesco Sanvitale)
3 Signore delle cime (Giuseppe De Marzi arr. Roberto Molinelli)
4-15 Le quattro Stagioni (Antonio Vivaldi Ettore Pellegrino direttore e solista)
La musica è il simbolo dell’unione, della fratellanza. Riecheggia nella storia il canto tipico degli alpini in guerra come in tempo di pace. L’omaggio più prezioso che si potesse esprimere, per l’Adunata dell’Aquila 2015, è l’inno Penne nere per L’Aquila, un brano di altissimo profilo artistico, voluto dal Comitato Aspettando L’Aquila 2015 coordinato da Carlo Frutti, e realizzato grazie alla perizia dei Cameristi dell’orchestra sinfonica abruzzese e due prestigiose firme, quella del maestro Roberto Molinelli, autore della musica e quella del professore Francesco Sanvitale che ha scritto il testo.
All’ombra del Gran Sasso tornerà a riecheggiare un canto dedicato al Corpo che ha segnato il passo della storia e che torna all’Aquila per ridonarle fulgore, dopo “quel triste Aprile” in cui gli alpini, ancora una volta in prima linea, hanno teso la mano alla città ferita. Questo disco rappresenta il perfetto connubio tra la cultura musicale abruzzese e il mondo degli alpini. Due mondi diversi eppure tanto vicini e uniti.
IL TESTO DELL’INNO
PENNE NERE PER L’AQUILA
Da tempi ormai sognati
All’ombra del Gran Sasso
Mille e mille ragazzi
Impararono il passo
Che battea la Montagna
E che insegnava l’onor.
Ritornello
Penne Alpine, Penne Alpine
Ridoniamo all’altera città
La forza del coraggio,
La gioa e lo splendor.
Voli, voli L’Aquila
Voli L’Aquila ancora
Dall’antica città!
Ritornello
Penne Alpine, Penne Alpine
……………………………….
II
E si creò l’Italia
Mentre tra sangue e fango
Noi cantavamo in trincea.
Poi su steppe ghiacciate
Di valore armati
Forti con chi ci tradì.
Ritornello
Penne Alpine….
…………………….
III
Ed in quel triste Aprile,
usi sempre a servire
non solamente in guerra,
fummo tra i primi noi
a recare conforto
urlando: alzati con onor!
Ritornello (facoltativo)
Penne Alpine…
…………………
Finale
Oggi rechiamo speranza
Battendo uniti il passo
D’ognun la penna
Vola sull’ali della vita nuova!