“La conseguenza naturale dell’errore” è il nono album di Marina Rei, cantautrice romana che non è più, volutamente, quella mainstream di un tempo e che venerdì sera sarà in concerto dalle 22 a Tipografia (in via Raiale 169 a Pescara). Include otto brani, questo suo nuovo avvincente capitolo discografico, inclusa una versione del brano ” Che male c’è”, arrangiata, per orchestra, dal Maestro Ennio Morricone. All’album, a suffragio della sensibile svolta artistica di cui dicevamo, hanno collaborato tra gli altri Pierpaolo Capovilla, Riccardo Sinigallia, Paolo Benvegnù, Cristina Donà…

Lontani i secondi anni novanta, quando Marina, imbevuta di soul, imperversava al Festival di Sanremo magari salendo sul palco a piedi nudi. Oggi la Rei è una musicista eclettica e indipendente.

Il concerto di Marina Rei sarà preceduto dal set degli Operaja Criminale, il cui primo album, “Roma, guanti e argento”, registrato in presa diretta, è stato prodotto da Giorgio Canali.

Ingresso con sottoscrizione di dieci euro, comprensivo di consumazione.

Dopo il concerto (dj set di Umberto Palazzo, Underground Team Pleya e Mirco Violi) l’accesso è libero.