Da sani ammalati di musica cresciuti annusando le copertine e accarezzando con i polpastrelli la superficie rugosa del vinile, Amelie Tritesse e Tre Tigri Contro hanno deciso di autoprodursi l’amato dischetto, in occasione della sesta edizione del Record Store Day, che sarà celebrato sabato prossimo in tutt’Italia.
E ne è venuto fuori un 7″ con buco grande da jukebox, limitato a 300 copie: 200 copie vinile nero in busta di cartone pressato, 100 copie vinile colorato (rosso, giallo, verde) in scatole di cartone ondulato; tutte le copertine sono dipinte a mano. Dal doppio titolo, questo cosiddetto split: L’agnello di Dio, e I lunedì al sole (non voglio lavorare più).
Già, gli Amelie Tritesse, “basati a Teramo”, che hanno come vocalist il nostro stimatissimo amico Manuel Graziani, critico musicale di Rumore. Né mondi fantastici, né donnine col nasino all’insù, Amelie Tritesse è un read’n’rocking in presa diretta fatto di parole e suoni, voci e strumenti, letture e canzoni, che spaccia storie imbevute di nostalgia rabbiosa e sarcasmo di strada. Nel 2011 il gruppo ha pubblicato su Interno 4 Records/NdA “Cazzo ne sapete voi del rock and roll” un CD composto da 10 tracce e un libro di 64 pagine con le illustrazioni di Fabrizio “Pluc” Di Nicola, i testi/racconti brevi e un racconto lungo di Manuel Graziani.
Tre Tigri Contro (Giulianova, Teramo), è un classico Power trio con un piede nel cantautorato schizzato e l’altro nell’indie-rock traviato dal garage dei ’60 e dai riffoni Seventies. Immaginate Ivan Graziani con gli Zen Circus come backing band. Immaginate Rino Gaetano fulminato da Kick Out the Jams degli MC5. Immaginate quello che vi pare.