Stasera dalle 21.30 presso il Teatro d’Annunzio di Pescara, nel quadro della Stagione estiva dell’Emp, di scena, insieme, un duo di fuoriclasse della scena musicale, colta ma popolare, nazionale: Ludovico Einaudi (al pianoforte) e Paolo Fresu (alla tromba).
A sei anni di distanza dalla prima estemporanea e applauditissima apparizione all’Auditorium Parco della Musica di Roma, si ripropone il connubio tra i due: Paolo Fresu, protagonista indiscusso della scena jazzistica, e Ludovico Einaudi, uno dei pianisti e compositori italiani più conosciuti e apprezzati nel mondo.
Ludovico Einaudi, torinese, classe 1955: la sua musica affonda le radici nella tradizione classica con l’innesto di elementi mutuati dal pop, dal rock, dal folk e dalla contemporanea. Le sue melodie, profondamente evocative e di grande impatto emotivo, lo hanno reso oggi uno degli artisti più richiesti, e a livello internazionale.
Paolo Fresu, sardo, ha registrato oltre trecentocinquanta dischi, di cui quasi un centinaio a proprio nome o in leadership, gli altri con collaborazioni internazionali, spesso lavorando a progetti ‘misti’ come Jazz-Musica etnica, World Music, Musica contemporanea, Musica Leggera e Musica antica. Molte sue produzioni discografiche hanno ottenuto prestigiosi premi sia in Italia che all’estero. Ha coordinato, inoltre, numerosi progetti multimediali collaborando con attori, danzatori, pittori, scultori, poeti e scrivendo musiche per film, documentari, video o per il Balletto e il Teatro. Oggi gestisce una moltitudine di progetti che lo vedono impegnato per oltre duecento concerti all’anno in ogni parte del globo.