The Wake Up Secret Society
(cioè lo zoccolo duro dei fedelissimi del venerdì storico del Wake Up!, il compianto locale dance-rock di via Andrea Doria, a Pescara, dove passò il meglio del rock indipendente nazionale e non),
è lieta di presentare, per sabato sera dalle 22.30,  il WAKE UP PEOPLE!,
«Il party che non tutti, ma sicuramente un bel po’ di gente aspettava da due anni».

Al grido meta-botèllonesco «IL WAKE UP NON SI RIAPRE. NOI SI’»,

lo spirito del Wake Up sarà rievocato, e chissà che non diventi un esperimento-pilota, all’interno dell’ Hosteria del 3° Cerchio, in  via Marconi 11, sempre a Pescara.

In console Umberto Palazzo, il mitico il Vescovo e Francesco Giuliani.

Chi vi scrive, che sarebbe poi chi dirige il vostro Ozio Magazine, del Wake Up!  dell’età dell’oro e del rum e pera apotropaico è stato un assiduo frequentatore: anzi, a volte lo scambiavano (a me) per un suo buttafuori stagista estremamente bisognoso di palestra.

Ma sabato sera non potrà/non potrò esserci perché impegnato a mettere musica in un grande e originale locale all’americana, nel senso dei migliori film di Tarantino, all’inizio di Cappelle sul Tavo, in via Vestina a Mare 19: il St. Albert Brasserie, con cui si avvia una prolifica collaborazione, destinata a segnare i venerdì sera. Per cominciare, domani, serata “Grease”.

E tutte le domeniche sera al St. Albert imperdibile il live più karaoke con l’inimitabile GianlucaVox. Il giovedì invece è appannaggio di Stefano D’Alberto col suo live show.