Sabato sera dalle 23, presso il Beat Cafè di San Salvo, dove passa della gran bella musica rock e affine, italiana e internazionale,

in concerto ci sono i 24 Grana. Con ingresso, addirittura, gratuito.

La band napoletana, guidata come sempre da Francesco Di Bella, è tornata nei negozi lo scorso anno grazie alla pubblicazione di “La stessa barca“, un album inciso in presa diretta a Chicago col mirabolante Steve Albini, un fonico, una leggenda.

Tra la seconda metà degli anni ’90 e la prima parte degli anni zero, i 24 Grana – che avevano assimilato benissimo la lezione sia della stagione punk/post-punk/reggae bianco più Police, che l’esempio recentissimo e illuminante dei contaminatori (e conterranei) 99 Posse e Almamegretta – sono stati tra le realtà più osannate della nuova scena rock nazionale.

Album come Metaversus e K Album restano delle piccole pietre d’angolo.

Poi l’ingranaggio si è un po’ inceppato, anche per via di certe fragilità talvolta indissolubili dal discorso artistico.

Ma i 24 Grana sono rimasti nel cuore di tanti. E dal vivo “spaccano” come dieci/quindici anni fa. Al Beat Café di San Salvo la conferma.