Il vero Festival rock, con tanta grande canzone popolare che si sta alzando; la vera grande kermesse musicale estiva erede in linea d’aria, per qualità e quantità, delle Feste dell’Unità dell’età dell’oro,
arriva a fine estate, al Porto turistico di Pescara, da venerdì 21 a domenica 30.
Torna la Festa del Partito democratico pescarese, e lo fa in pompa magna.
Con una rassegna di concerti di primissima scelta, tutti con ingresso gratuito, e con inizio alle 22, che pescano nel meglio della musica italiana di oggi e di ieri senza indugiare mai, però, in operazioni-nostalgia, in reducismi organizzati.
Scagli il primo assolo sbilenco di sax chi ha il coraggio di asserire che James Senese, il leggendario sassofonista afro-partenopeo protagonista della serata di venerdì 28 (coi suoi Napoli Centrale) non ha più nulla da dire, o da dare; al contrario, e il suo ultimo disco lo testimonia vivamente, l’immenso James lotta e scalpita ancora come non mai per tutti noi.
E i toscani Zen Circus, puri e duri, che apriranno le danze venerdì 21, sono o non sono una delle quattro o cinque grandi rockband nazionali superstiti?
E poi il live di una diva col pallino dell’indie-rock radicata nella nostra città, Violante Placido, di scena sabato 29, per il concerto di chiusura, sul palco insieme a Lele Battista.
Ma non finisce certo qui: completano la settimana + due della Festa Democratica la performance dei Ragazzi del Giubocs (sabato 22), la mini-rassegna “Suoninuovi” (domenica 23) e ‘Nduccio e la sua Orchestra (domenica 30).
Eccovi i link ai principali eventi facebook della Festa: http://www.facebook.com/events/431730970203074/ (James Senese), http://www.facebook.com/events/440444572665070/ (Violante Placido), http://www.facebook.com/events/458898627476610/ (The Zen Circus).
E poi artigianato, autoproduzione, sapori tipici, incontri e dibattiti, cinema, teatro, dj-set, la tradizionale lotteria.
Finché c’è bella e democratica musica, è sempre estate.