ANCHE STEFANO BENNI A TORRICELLA PER JOHN FANTE

Tutto pronto per il festival dedicato a John Fante.

Dal 23 al 25 agosto, Torricella Peligna, in Abruzzo, paese d’origine del padre dello scrittore italoamericano tanto apprezzato da Bukowski,

aprirà le porte alla manifestazione letteraria “Il Dio di mio padre”,

sempre più quotata ovunque,

edaccoglierà ospiti prestigiosi, intellettuali, docenti ed esperti nazionali ed internazionali.

A trent’anni dalla sua scomparsa e a sessantuno dalla pubblicazione del suo libro più autobiografico “Full of life”,

l’autore, fra gli altri, di “Chiedi alla polvere” verrà ricordato anche attraverso le opere inedite a lui dedicate, oltre che alle tesi di studenti che hanno voluto approfondire l’opera di Fante.

L’ottava edizione del festival aprirà le porte il 23 agosto.

Nella stessa giornata saranno presentate le opere dei tre finalisti del Premio John Fante Opera Prima: Matteo Cellini, Cate, io (Fazi, 2013) Giovanni Di Giamberardino, La marcatura della Regina (Socrates, 2012) Simona Baldelli, Evelina e le fate (Giunti, 2013) con la Giuria tecnica, Francesco Durante (presidente), Giulia Alberico e Masolino D’Amico, partecipa anche Stefano Marino Angelucci, per la menzione a Fascistelli (Il Cerchio, 2013).

Mentre il 25 agosto ci sarà la lettura, e premiazione, dei racconti per il Concorso Racconti inediti ispirati a John Fante. 8 i finalisti e il vincitore sarà decretato dalla giuria tecnica.

L’altro grande omaggio allo scrittore italoamericano sarà quello dei suoi figli, VICTORIA e DAN FANTE, illustri ospiti del Festival, il 23 agosto giornata di apertura del festival.

Altri momenti nevralgici, la performance di STEFANO BENNI, protagonista del reading musicale, accompagnato al pianoforte da Rita Marcotulli.

E sempre il 23 agosto, l’incontro con lo sceneggiatore FRANK SPOTNITZ  dal titolo “da John Fante a X Files e Hunted” con proiezione di interviste a Peter Falk e Edward Dmytryk . Spotnitz, sceneggiatore di X Files, è un ammiratore del grande scrittore italo americano.

Altro incontro, dai mille significati e suggestioni, è quello in chiusura del Festival, la sera del 25 agosto, con il giornalista PHILIPPE GARNIER che ha fatto scoprire John Fante al pubblico francese. Il titolo dell’incontro è  “La fortuna di John Fante e Charles Bukowski in Francia”.

Domenica, 25 agosto, l’omaggio a John Fante si concretizzerà con la conferenza di Luca Briasco: “Gli anni della fame. John Fante, Los Angeles e la Grande Crisi.”

Ma il Festival va oltre John Fante con la proiezione del cortometraggio, tratto dall’omonimo racconto di Dan Fante, “MAE WEST” (2013) di Charles Guérin-Surville alla presenza di OLIVIER MARCHAL, attore regista e produttore francese.

Ma non finisce qui. Al Festival anche  ROMANA PETRI, finalista Premio Strega 2013 con il romanzo  Figli dello stesso padre (Longanesi, 2013) e  MARCO VICHI con l’incontro intitolato Tutto su mia madre, John Fante e Torricella Peligna. Reading musicale a cura della Compagnia della polvere .

E ancora: ITALOAMERICANI, Reading musicale di FRANCESCO DURANTE, grande esperto dell’opera fantiana e della letteratura  italomericana, accompagnato al pianoforte da Federico Odling

Il Festival è organizzato dal Comune di Torricella Peligna, grazie all’impegno della giunta guidata da Tiziano Teti ed è diretto da Giovanna Di Lello.

Il Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano ha conferito all’edizione 2013 del Festival letterario “Il Dio di mio padre” dedicato a John Fante una propria medaglia di rappresentanza.

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