“Ve lo dico senza retorica, ma la vita a volte è davvero bella. Ho volato a Los Angeles a Padova per onorare il palco, il pubblico e il mestiere”.

Così Toni Servillo al teatro Verdi di Padova dove,  soltanto 48 ore dopo aver alzato con Sorrentino la statuetta per ‘La grande bellezza’, ha portato in scena con il fratello Peppe (già frontman degli Avion Travel) ‘Le voci di dentro’, di Eduardo de Filippo.

“Per me è – ha detto – è vera gioia essere riuscito ad unire il successo di un film ad Hollywood e il mestiere di attore”.

Applausi doppi a Toni-Jep Gambardella.

Perché se è vero che “È tutto sedimentato sotto il chiacchiericcio e il rumore, il silenzio e il sentimento, l’emozione e la paura… Gli sparuti incostanti sprazzi di bellezza. E poi lo squallore disgraziato e l’uomo miserabile”…

Il palcoscenico nobilita la vita.