OH DIO MIO! UNA RISATA YIDDISH AL CIRCUS PER LA PACE IN MEDIORIENTE

Cosa succede se Dio in persona si presenta nello studio di una psicoanalista? Dopo il bel successo della scorsa stagione con “Trappola per topi”, la Compagnia Attori & Tecnici propone – per il terzo appuntamento della 47esima Stagione Teatrale della Società del Teatro e della Musica, stasera al Circus di Pescara alle 21 e domani alle 17 e alle 21– un testo intelligente e arguto di Anat Gov, una delle più apprezzate drammaturghe israeliane contemporanee: «OH DIO MIO!» che affronta con humour tutto yiddish un improbabile quanto insperato dialogo di cui in cuor proprio ciascuno vorrebbe essere protagonista. Il testo scava, tra il serio e il faceto, su questioni umane e problemi esistenziali, rivisita la Bibbia, il mistero della Creazione, l’uomo e il suo comportamento, con un finale dal sapore liberatorio e consolatorio, assolutamente ottimista. La regia di Nicola Pistoia ha un ritmo incalzante e divertente e i due attori – Viviana Toniolo e Vittorio Viviani– regalano ai loro personaggi un tono naturale, ma autorevole, ricco di sfumature, impegnati in uno scambio continuo di sguardi serrati e dialoghi scoppiettanti.

Anat Gov, tra le più acclamate drammaturghe israeliane, ha portato in scena Oh Dio mio! nel 2010 a Tel Aviv, è stata ospite del Festival di Edimburgo nel 2004 con Il casalingo e ha vinto il premio nazionale israeliano con la commedia Care amiche che ha fatto registrare oltre 700 repliche nel 2000. Ha curato l’adattamento di Lisistrata di Aristofane ed è famosa in patria anche come autrice televisiva. Attivista del ‘Campo della Pace’, appoggiato anche dal premio Nobel per la pace Shimon Peres, si batte da anni per la parità dei diritti per i cittadini arabi d’Israele e per una pacifica relazione con i Paesi vicini. Scrive per il più diffuso quotidiano di Israele, Yedioth Ahronoth.

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