Bluh Furore: Eccellenza Culminata nella Stella Michelin 2024

Blu Furore

Il 2024 segna un momento significativo per il mondo gastronomico con la conferma della Stella Michelin a “Bluh Furore”, il ristorante di lusso situato nel Furore Grand Hotel, un resort cinque stelle che domina il pittoresco fiordo di Furore. I fratelli Pietro, Giuliano e Alessandro Irollo de Lutiis, noti per la loro esperienza nell’ospitalità di alto livello con La Medusa, hanno raggiunto questo traguardo eccezionale.
Vincenzo Russo, nato nel 1995 a Gragnano, si è unito al team dopo sette anni con lo Chef Antonino Cannavacciuolo a Villa Crespi, guadagnando il riconoscimento in un tempo sorprendentemente breve. Il Furore Grand Hotel ha inaugurato a fine luglio, seguito da un’ampia ristrutturazione di quattro anni, posizionandosi come un’esperienza unica di ospitalità nella Costiera Amalfitana, patrimonio dell’UNESCO.
Pietro Irollo de Lutiis esprime soddisfazione per l’ottenimento della Stella Michelin, vedendola come un importante punto di partenza verso obiettivi ambiziosi per il Furore Grand Hotel. Il successo è attribuito all’investimento in un talentuoso chef come Vincenzo Russo, sotto la guida di Enrico Bartolini, indicando la direzione strategica vincente del ristorante.
Il Furore Grand Hotel mette al centro del suo concetto di accoglienza il benessere degli ospiti. Enrico Bartolini ha supervisionato l’intera linea gastronomica, dal ristorante “Bluh Furore” al bistrot “Acquarasa”, integrando colazioni, aperitivi e servizio in camera.
Pietro Irollo de Lutiis riconosce l’importanza della collaborazione con Bartolini, evidenziando il feeling e la visione condivisa. Insieme hanno lavorato fin dai primi di febbraio, con un team di cucina e sala giovane e talentuoso coordinato da Raffaele Rispoli.
La Stella Michelin è vista come un riconoscimento dell’investimento nei giovani talenti. Vincenzo Russo, a 28 anni, guida un team di personale di sala e cucina con un’età media di 30 anni, simbolo di orgoglio e impegno nel progetto a lungo termine del Furore Grand Hotel, che mira a stabilire nuovi standard di ospitalità e accoglienza.

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