Gran finale, nel weekend scorso, a Giulianova, per il primo Premio Impresa Rosa d’Abruzzo, il riconoscimento ideato da Luisa Ferretti.

Nove le imprenditrici premiate, una per ogni categoria, che erano: “Creatività dell’idea imprenditoriale e validità delle innovazioni introdotte” (ha vinto Giachetti e Branella S.a.s. del Centro Veterinario ZAR di Giulianova);  “Efficacia dello stile di conduzione aziendale” (dove si è imposta Soydan Munire della Confezioni Modis S.A.S. di Bellante); “Particolare attenzione alla comunicazione del brand” (l’ha spuntata Stefania Pepe dell’Azienda Agricola Pepe Stefania, Torano Nuovo); “Dowshifting e metodologie implementate nell’organizzazione di lavoro a vantaggio di una migliore qualità della vita” (premio andato a Maria Iannetti e Angela D Eusanio della Midea S.n.c. di Teramo); “Qualità del rapporto con il territorio e attenzione alla sostenibilità ambientale” (al primo posto Eugenia Maria Mancini dell’Azienda Le Dame della Rocca di Teramo, in provincia di Teramo);  “Valorizzazione della ricerca” (eventuale collaborazione con Università, istituti di ricerca, ecc.),  riconoscimento attribuito a Valentina Muzii, Studio di Restauro di Teramo; “Territorialità dell’attività svolta a Giulianova” (Sara Di Silvestre di Korpovivo di Giulianova);  “Età dell’imprenditrice, under 30” (Valeria Di Felice della Di Felice Edizioni di Martinsicuro); “Qualificazione e valorizzazione del territorio e/o della produzione tipica locale” (applausi per Nadia Moscardi del Ristorante Elodia S.n.c. Loc. Camarda de L’Aquila.

Alla premiazione hanno preso parte come relatori, tra i tanti, Paolo Gatti (assessore del lavoro della Regione Abruzzo), Francesco Mastromauro (sindaco del Comune di Giulianova), Antonella Ballone per la Confindustria di Teramo e Monia Pecorale, segretaria Cgil di Teramo. In giuria c’erano qualificati imprenditori, politici, docenti universitari e giornalisti.