Oggi si festeggia il centenario della nascita di Alan Turing, scienziato anticonformista e poliedrico, progenitore dell’informatica moderna e contemporanea, deus-ex-machina del calcolo elettronico e dell’intelligenza artificiale, nonché filosofo e mente fervida e inquieta, geniale. A lui è dedicato il doodle (sulla homepage di Google) di oggi.
Dalla sua “macchina”, una scatola nera che obbedisce a istruzioni predefinite, hanno avuto origine i computer di oggi. Chissà dove saremmo senza le sue intuizioni seminali.
Alan Turing nacque il 23 giugno del 1912 e morì suicida a soli 41 anni. Per ricordarlo, il Museo della scienza e della tecnologia “Leonardo Da Vinci” di Milano gli dedica una mostra.