Stasera a Pescara, nell’Auditorium Flaiano dalle 21, come ultimo appuntamento della rassegna (organizzata dall’Emp) “Etno Music“, un concerto per palati fini, ma, a ben vedere, pop e meno di nicchia di quanto ci si potrebbe aspettare. Sul palco saliranno gli Svang, dalla Finlandia, che sarebbero: Eero Turkka: armonica cromatica e diatonica; Eero Grundström: armonica cromatica e diatonica; Jouko Kyjälä: harmonetta, armonica cromatica e diatonica; Pasi Leino: armonica basso. Un ensamble per armonica, un vero e proprio fenomeno musicale, tra gli astri nascenti della cosiddetta world music, questo incarnato e interpretato da quattro ragazzi finlandesi che, armati di un piccolo strumento popolare come l’armonica a bocca, stanno entusiasmando il pubblico di tutta Europa con live travolgenti e spettacolari, quasi fossero una band d’alta classifica. I quattro musicisti escono da quella incredibile fucina che è l’Accademia Sibelius, uno dei pochi Conservatori di musica popolare nel mondo.
Il repertorio sfornato dalle quattro armoniche è composto soprattutto di materiali originali a firma di Jouko Kyhälä, il frontman del gruppo, la “prima armonica”; ma tiene in pari considerazione il contributo degli altri tre componenti, con le diverse voci e una dinamica arrangiativa accattivante e raffinata. Gli Svang hanno sdoganato le infinite possibilità espressive di uno strumento, l’armonica, mai così cool, e rock.