IL TOP DEL JAZZ ITALIANO DAL VIVO, A MILANO

Per festeggiare i vincitori del Top Jazz 2015, Musica Jazz – in collaborazione con Area-M – dà appuntamento al suo pubblico al concerto che si terrà l’8 febbraio alle 21.00 al Teatro Leonardo di Milano, Via Ampère 1.

Nel corso della serata avrà luogo la premiazione ufficiale dei vincitori delle categorie riservate al jazz italiano, presentati con un ampio servizio nel numero di gennaio della rivista, attualmente in edicola.

Il concerto del Top Jazz 2015 vedrà la partecipazione di Gianni Coscia (vincitore del premio Una Vita per il Jazz), Franco D’Andrea (vincitore del premio Musicista dell’Anno), Enrico Rava New Quartet (con Francesco Diodati, Gabriele Evangelista ed Enrico Morello, vincitore del premio Formazione dell’Anno), Matteo Bortone Travelers (con Antonin-Tri Hoang, Francesco Diodati e Ariel Tessier) (vincitore del premio Miglior Nuovo Talento), Dino Betti van der Noot (vincitore del premio Disco Dell’Anno) e alcuni ospiti speciali.

Inizia così il settantaduesimo anno di vita di Musica Jazz, il più autorevole mensile di jazz del nostro Paese e una delle riviste più longeve d’Italia, che dal 1945 è fedele compagna degli appassionati di jazz e, dopo Down Beat, la più antica al mondo a essere ancora presente in edicola e che lo scorso 7 dicembre è stata insignita della prestigiosa Benemerenza Civica dal Sindaco di Milano (Ambrogino D’Oro 2015)

Franco D’Andrea, grande maestro del jazz, conquista ancora una volta la vetta delle classifiche come musicista dell’anno, sia per l’attività in pianoforte solo sia per guidare con straordinaria visionarietà quei gruppi (trio e sestetto) che da tempo suscitano su disco e dal vivo l’ammirazione del pubblico e della critica.

Dino Betti van der Noot, specialista di lunga data nelle vittorie del Top Jazz, ottiene anche stavolta il premio Arrigo Polillo per il disco dell’anno, «Notes Are But Wind»: un album orchestrale – pubblicato dalla milanese Stradivarius – che «sa trovare nuove direzioni per vecchie strade».

Al nuovo quartetto di Enrico Rava è bastato incidere un solo disco per ottenere il gradimento di pubblico e critica. «Wild Dance», pubblicato da ECM, vede il trombettista affiancato da tre giovani e incredibili talenti del jazz suonato in Italia: il chitarrista Francesco Diodati, il contrabbassista Gabriele Evangelista e il batterista Enrico Morello.

Matteo Bortone ha invece conseguito l’ambita vittoria nella categoria riservata al miglior nuovo talento, dalla scorsa edizione associata al nome dell’indimenticabile Gian Mario Maletto. Il forte contrabbassista pugliese è giovane di età ma ha già un’esperienza jazzistica da fare invidia a molti veterani.

Il premio speciale alla carriera Una vita per il jazz, che dallo scorso anno Musica Jazz dedica – in ricordo del fondatore della rivista Gian Carlo Testoni – alle grandi eccellenze del jazz italiano, è stato assegnato in questa occasione a Gianni Coscia. Il maestro di Alessandria, fisarmonicista di statura internazionale, compositore e arrangiatore di alto livello, festeggia nel 2016 gli ottantacinque anni di età e una lunghissima attività musicale.

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