LA FESTA DELLA SOLINA

La seconda edizione della Festa della Solina d’Abruzzo, organizzata a Castelvecchio Subequo (Aq) dall’associazione “Palco e Scena”, entra nel vivo dal 5 al 7 agosto 2015.

Finalmente si può vedere trasformato in pasta fresca il grano Solina raccolto nel secondo Campionato Regionale di mietitura a mano che si è svolto lo scorso 12 luglio. La seconda fase della Festa della Solina d’Abruzzo è infatti intitolata alle “Taccòzze e Frignòzze”, due piatti a base di acqua e farina, strettamente legati alla tradizione castelvecchiese, caratterizzati dalla lunghezza diversa del taglio e conditi con, rispettivamente, salsa al tartufo o pomodoro e basilico.

Quest’anno la manifestazione è lunga tre giorni ed è caratterizzata da alcuni momenti salienti, come la premiazione dei vincitori del Campionato regionale di mietitura a mano e il convegno “Il grano Solina fra tradizione e modernità” (5 agosto); la rassegna di musica dal vivo “Solina Republic – Dove la musica scende in campo”, ispirata all’album live di Dalla e De Gregori del 1979, in cui culture, tradizioni e generi musicali diversi si incontrano ogni sera a Castelvecchio; e il concerto gratuito conclusivo della band salentina Après la classe (7 agosto).

Ecco il programma dettagliato dell’evento gastronomico “Taccòzze e Frignòzze”:

Mercoledì 5 agosto 2015:

Ore 17.30: convegno “Il grano Solina fra tradizione e modernità”; premiazione dei vincitori e dei partecipanti al II “Campionato regionale di mietitura a mano”.

Ore 19.30: aperitivo offerto dell’azienda “Vigna di More” di Goriano Valli. Apertura degli stand gastronomici della Festa “Taccòzze e Frignòzze”.

Ore 20.00: inaugurazione della mostra fotografico-documentaria “Il ciclo di lavorazione del grano Solina nella Valle Subequana”. Apertura degli stand dei prodotti tipici.

Ore 21.15: Solina Republic presenta il gruppo folk “Sirente” e i Balkan Bistrò. Dj set.

Giovedì 6 agosto 2015:

Ore 17.00: presentazione e proiezione della web serie “We Folk – Vado in Abruzzo”, che narra del viaggio nell’Abruzzo interno di Valentina e Gipsy, un’attrice e un musicista. “We Folk” è un progetto all’interno di “Vie e Cammini della Transumanza – Patrimonio dell’Umanità” del GAL GranSasso Velino.

Ore 17.30:  Solina Kids. Ateliér creativo pedagogico per bambini 0-6 anni. Iscrizione gratuita.

Ore 18.30: presentazione e degustazione della “BAG” (Birra Agricola Gorianese). Apertura degli stand gastronomici della Festa”Taccòzze e Frignòzze”; apertura degli stand dei prodotti tipici.

Ore 21.15: Solina Republic presenta i Malacrù acoustic Trio e la Compagnia Aquilana di Canto Popolare. A seguire, dj set.

Venerdì 7 agosto 2015:

Ore 18.00: #solinafest. Inaugurazione della mostra fotografica dell’instameet della community IG L’Aquila. A seguire: apertura degli stand gastronomici della Festa”Taccòzze e Frignòzze” e apertura degli stand dei prodotti tipici.

Ore 21.30: Après la classe. Concerto a ingresso gratuito

La Solina è una varietà di frumento conservata nelle aree dell’Abruzzo interno in provincia dell’Aquila e in alcuni Comuni montani della provincia di Pescara e Chieti, che di recente è stata presentata dal magazine ufficiale di Expo 2015 come uno dei 10 cibi montani più preziosi della terra. È un grano particolarmente resistente alle rigide temperature. La sua frugalità lo rende adatto alla coltivazione con i metodi dell’agricoltura biologica, in quanto non richiede elevati apporti di azoto e, grazie alla sua taglia e alla sua capacità di accestimento, riesce a competere con le erbe infestanti, rendendo così non necessario ricorrere al diserbo chimico. Si tratta di un grano tenero aristato, classificato come “Triticum aestivum”. Il legame delle popolazioni abruzzesi a questo pregiato cereale risale almeno al 1500, documentato da alcuni atti notarili dell’epoca. Oggi la Solina è coltivata da poche aziende, alcune delle quali localizzate nel Parco Sirente-Velino.

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