ARRIVA LA BUDAPEST SINFONIETTA

Stasera, venerdi 20 febbraio alle 21, al  Teatro Massimo di Pescara,


in programma il sedicesimo appuntamento della 49esima Stagione Concertistica della Luigi Barbara.
Di scena la BUDAPEST SINFONIETTA.

L’ensemble ungherese, costituito da membri della MAV Symphony Orchestra, una delle più prestigiose e storiche orchestre ungheresi, eseguirà il seguente programma:
L.V. Beethoven Quartetto n. 11 in fa min. op.95 (arr. Gustav Mahler)
F. Mendelssohn  Sinfonia in si min. n. 10 per archi
A. Dvorak  Serenata per archi in mi magg. op. 22

La Budapest Sinfonietta è costituita dai membri principali della MAV Symphony Orchestra (già nota come Budapest Concert Orchestra), una delle più prestigiose e storiche orchestre ungheresi. Il fondatore è il violinista di fama mondiale, direttore d’orchestra e insegnante Gábor Takács-Nagy. L’obiettivo artistico dell’orchestra è quello di eseguire musica che non è generalmente presente nei grandi concerti sinfonici e quindi offrire all’ascoltatore una peculiare esperienza musicale. La dimensione dell’orchestra consente flessibilità e creatività nella programmazione e rappresenta il gruppo ideale per brani orchestrali dal barocco ai compositori contemporanei. Si esibisce regolarmente in due delle sale da concerto più rappresentative di Budapest: la Glass Hall del Palazzo Festetics e la Concert Hall del Museo Nazionale. Oltre ai suoi concerti in stagione l’orchestra è stata in tournèe in Italia, Spagna, Austria, Germania, Macedonia e Cipro ed ha eseguito molti concerti in festival e sale da concerto prestigiose come la Musikvereinsaal a Vienna e la Koncertgebouw ad Amsterdam. Dal 2006 è stata invitata più volte in tournée in Sud America (Argentina, Brasile, Perù e Colombia).

L’orchestra si è esibita con artisti ospiti di fama internazionale come Liana Issakadze, Sebastian Forster, Sylvia Schranz, Gyula Stuller, László Hadady, per citarne solo alcuni. Nel corso della sua storia ha stabilito stretti rapporti con famosi direttori e solisti ungheresi di fama internazionale. L’alta qualità dell’orchestra da camera è stata spesso riconosciuta durante le sue tournèe.
L’orchestra continua a ricevere il plauso della critica e del pubblico, dimostrandosi una delle migliori formazioni musicali ungheresi.

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