IL SOGNO CALIFORNIANO DI MAURIZIO ROLLI

Un italiano in America. Non una storia di emigrazione in bianco e nero, ma quella, a colori e in 3D, di un musicista che va negli Stati Uniti per formare un gruppo con i grandi del jazz, e raccontare la propria carriera.

Maurizio Rolli,orgoglio d’Abruzzo,  è da oggi al Namm di Los Angeles, la più grande fiera di strumenti musicali al mondo, come endorser della FBass di George Furlanetto, uno dei più importanti costruttori di bassi elettrici al mondo.

Ma non finisce certo qui.

Rolli ne approfitta, infatti, per una reunion con amici di vecchia data, per dar corpo a un sogno che era nell’aria da tempo.

E così il “Blue Whale“, club tra i più rinomati nella metropoli californiana, terrà a battesimo domenica 25 gennaio la “California Dream Band”, la nuova formazione del bassista pescarese che poi girerà per l’Europa, quest’estate.

La superband è completata da Otmaro Ruiz al piano, Damien Schmitt alla batteria, Dean Brown alla chitarra e Manuel Trabucco al sassofono. Partner abituali, compagni di strada di gente come Gino Vanelli, Marcus Miller, Al Jarreau, Frank Gambale, Alain Caron, Diane Schuur…

“Era un sogno che inseguivo da tempo – spiega  Maurizio Rolli -. Negli States avevo già suonato diverse volte nel recente passato,con la Chicago Jazz Orchestra di Jeff Lindbergh e con Mike Stern e la Big band della Columbia Jazz University. Ma stavolta sarà molto diverso. Suoneremo la mia musica in quintetto, in preparazione di un tour europeo estivo”.

Previsti due set domenica, al Blue Whale di Los Angeles (http://bluewhalemusic.com/calendar/maurizio-rollis-california-dream-band/): il primo alle 21, il secondo alle 23.55.

CONDIVIDI POST

Rimani Connesso

Altri Aggiornamenti