ANTEPRIMA GRATIS DI ROCK IN ROMA COI GIUDA

Sarà la rock ‘n roll band romana dei Giuda, tra le più seguite del panorama internazionale, ad anticipare all’Orion di Ciampino, Roma, sabato 17 maggio  (evento gratuito) la prossima e imminente edizione di Rock in Roma. Special guest The Cyborgs.

Un lunga serata ad alto tasso rock e (tanto) divertimento che di fatto taglia il nastro dell’edizione #6 del Festival.

La special preview del Festival, quest’anno, porta insomma il marchio (inconfondibile) dei GIUDA: durante la serata presenteranno in anteprima il singolo e il video di “YELLOW DASH”; il “45 giri”, come ama definirlo la band nel suo spirito “seventies”, sarà disponibile dal giorno stesso, in vinile e in “digital downloading” e contiene una “B side” inedita, dal titolo “Kukulcan”. Ad accompagnare il singolo, il video clip prodotto dalla “Daltonico Visions” e ispirato a grandi classici del cinema come “Papillon”, “Il Buco” e “Nick Mano Fredda”, dove il tema dominante è l’evasione: il video ha per protagonisti i “GIUDA” (Lorenzo Moretti – chitarra/voce, Ntendarere Damas- voce, Michele Malagnini – chitarra, Danilo Valerii – basso e Daniele Tarea – batteria) impegnati in una rocambolesca fuga dai lavori forzati verso la libertà.

Novità,, quindi, per i tanti appassionati che seguono il quintetto romano, al grido di “I’m A Giuda Fan” – slogan impresso su toppe e t-shirts: “YELLOW DASH”, e`, infatti, uno dei 10 “inni glam-pop-rock’n’roll” contenuti nel nuovo lavoro “Let’s Do It Again” (uscito per la label inglese Damaged Goods/Fungo Records e per l’americana TKO) che ha fatto conoscere i GIUDA a livello internazionale.

“In questo nuovo estratto dall’album, ci sono chiari riferimenti al “glam rock” inglese dei primi anni ’70, il cosiddetto “Junk Shop Glam”, ma emerge soprattutto la parte piu` Beatlesiana dei GIUDA” – dice Lorenzo Moretti, chitarra e voce della band – il sound del riff di chitarra iniziale è, infatti, ispirato a quello di “Revolution” dei Fab Four”.

LO stiledei GIUDA è divenuto ormai inconfondibile: nati negli ambienti più underground, traendo ispirazione da gruppi come Slaughter and the Dogs, Sham 69, Cock Sparrer e Sweet, il loro sound è caratterizzato da una forte componente “glam rock”, condita da sonorità “punk”. Rock vitale, virale e sanguigno.

Special guest: THE CYBORGS, duo “elektrock blues”. Si fanno chiamare “0” e “1” come i simboli del codice binario, che rappresentano l’inizio e la fine dell’uomo. Da qui ha inizio l’era tecnologica, e con lo sviluppo tecnologico l’uomo, in futuro, si autodistruggerà.

A seguire il dj set rock a cura del Dj Armandino.

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