L’Indierocket Festival, al Parco Le Naiadi di Pescara, entra nel vivo.
Ecco il programma delle ultime due serate,
quella di oggi, sabato, e di domani domenica 7 luglio.
Dalle 19 a notte.
Verso strade psichedeliche si orientano le scelte di oggi venerdì 6 luglio. Filo conduttore con la serata precedente, il post punk onirico dei Soviet Soviet, nome di spicco tra le proposte italiane, ritmiche scure e pensieri ispirati ai Joy Division.
Ad aprire le danze, in un’insolita versione
diurna del festival, i Sonic Jesus, ipnotica formazione laziale dalle influenze variegate,
seguiti dai Brothers in law, che presenteranno il loro “Hard time for dreamers”,
paradossale spensieratezza shoegaze.
I Saroos, band che annovera al suo interno membri di Lali Puna, Tarwater e Iso68,
delizieranno gli ascoltatori con dolcezza sci-fi e scosse elettriche da Berlino, con un live incentrato sul loro prossimo lavoro “Return”.
Cambia il ritmo della serata con gli inglesi Galaxians,
suoni sintetici e ballerini
dall’universo (nu disco), che si sono guadagnati la loro ottima reputazione anche grazie ai
loro concerti, energici e equiparabili a veri e proprio spettacoli,
e Fabio Nirta con il suo
“Get l’Oki® set”. Presenza ormai storica del festival al quale ha partecipato in veste di
agitatore di folle e presentatore, Nirta si è distinto negli ultimi tempi per il cut up scherzoso
e chirurgico del brano dei Daft Punk menzionato anche su La Repubblica e Il Sole24 ore.
I festeggiamenti culmineranno domenica.
Sul palco delle Naiadi Givda, tracce melodiche minimal che infestano
spazi tribali,
e i Flowers Or Razorwire, chill-wave liquida mescolata con influenze
funk e pop,
in attesa di Sinkane, eclettico progetto di Ahmed Gallab che accantona il
proprio passato hardcore a favore di una raffinata e caleidoscopica mescolanza di ritmi
che abbracciano la dance contaminata con krautrock, free jazz e blues.
Ingresso a 5 euro.