Sabato (alle 21) e domenica (alle 18) il Teatro Immediato di Pescara (in via Gobetti) presenta uno spettacolo tratto da un testo di Annibale Ruccello: Sette volte Anna,prodotto dalla compagnia Essenza Materia, scritto ed interpretato da Antonio Crocetta. Ancora del buon teatro contemporaneo, con la rilettura di un’opera dell’esponente più significativo della nuova drammaturgia napoletana, scomparso a soli trent’anni in un incidente stradale. E come in altri testi del geniale drammaturgo partenopeo protagonista è una creatura fragile e feroce al tempo stesso, immersa in una lacerante solitudine esistenziale.
Anna è un fiume, un fiume di parole galleggianti che rimangono in superficie non esplorando mai i fondali dell’animo umano, di se stessa e degli altri. Anna è lo specchio che riflette noi tutti, la nostra società contemporanea come l’abbiamo costruita, con le nostre “vere” convenzioni, i nostri “veri” obblighi, giusta e sbagliata, con le sue inquietudini e la sua in-comunicabilità, Anna è la nostra condizione umana in una società di individui che vi si muovono dentro alla velocità della luce, schizzando via come atomi impazziti, senza fermarsi mai a guardarsi intorno.