LA CHICAGO POST-ROCK IN UN DOCUMENTARIO ABRUZZESE

L’A.C.M.A., Associazione Cinematografica Multimediale Abruzzese, hato organizza la quinta edizione del Festival del documentario d’Abruzzo – Premio internazionale EMILIO LOPEZ: iniziato il 3 marzo, in multi-location, il Festival si protrarrà fino a giugno.  Il tema di questa edizione è: Kρίσις [Crisi, Crisis], «Un’opportunità per tornare al confronto reciproco, un’occasione di risoluzione e trasformazione di se stessi e forse di società intere».

Domenica l’appuntamento è alla libreria Feltrinelli di Pescara dove alle 17.30 sarà proiettato (per la sezione Panorama Italiano) Parallax Soundsdi Augusto Contento.

“Parallax Sounds” esplora le intime connessioni tra musica e paesaggio urbano a Chicago, attraverso un’intervista con musicisti che hanno contribuito a forgiare la vibrante scena musicale della Chicago underground negli anni ’90, come Steve Albini, Ken Vandermark, Ian Williams, David Grubbs, Damon Locks. Non a caso le loro testimonianze sono riprese sempre nel contesto urbano e in movimento, facendoci comprendere come questi artisti hanno dato vita e generato una musica in funzione dell’ambiente in cui vivono. Qui l’arte non è solo musica ma anche capacità di convivere e sperimentare nuovi progetti. Non solo scrivendo note sul pentagramma ed usando le ultime tecnologie ma considerando anche una perfetta coesione con lo sviluppo urbano e con quello che madre natura ci ha regalato. “Qui tutto è possibile” ci dicono i protagonisti che hanno portato Chicago ad imporsi come una delle città
musicalmente più interessanti degli Stati Uniti, nonostante una posizione decentrata rispetto allo storico binomio West/East Coast.
Premio Speciale della Giuria al 30° Torino Film Festival.
Il regista, Augusto Contento, è nato a Lanciano nel 1973 ma vive a Parigi dal 2000.

CONDIVIDI POST

Rimani Connesso

Altri Aggiornamenti